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19 gen 2008

Il Sudan torna 32 anni dopo

Gazzetta.it, giovedì, 17 gennaio 2008

La Nazionale, formata da giocatori tesserati dai due maggior club del Paese, non ha mai partecipato a un Mondiale e questa è la sua sesta partecipazione alla CAN, che ha vinto nel 1970 quando l’ha organizzata

E' tempo di coppa d'Africa e Gazzetta.it vi propone una piccola guida per conoscere le nazionali che partecipano alla fase finale della competizione. Andiamo a scoprire il Sudan.

Il PAESE
Capitale: Khartoum Popolazione: 39.200.000 Superficie: 2.505.810 Km2. Lingua: Arabo
Indice di Sviluppo umano (20ª Italia: 0,941): medio, 0,526, 147° al mondo

IL CALCIO
Soprannome Nazionale: Sokoor Al-Jediane (Falchi del Deserto).
La Federazione è stata fondata nel 1936 e si è affiliata alla Fifa nel 1948. Non ha mai partecipato a un Mondiale e questa è la sua sesta partecipazione alla Can, che ha vinto nel 1970 quando l’ha organizzata. Fifa ranking: 92° (migliore posizione: 74°, Dicembre 1996)

ULTIME DUE EDIZIONI DELLA CAN
Assente. Il Sudan torna dopo 32 anni alla Coppa d’Africa, l’ultima l’aveva giocata nel 1976. Il Sudan ha organizzato anche la prima edizione della CAN, nel 1957, quando parteciparono solo tre squadre: Egitto, poi vincitore, Etiopia e i padroni di casa. Il Sudafrica, inizialmente invitato, fu squalificato a causa dell’Apartheid.

QUEST'ANNO
La crescita del calcio sudanese è indubbia, Testimoniano anche le buone prestazioni dei club nelle manifestazioni continentali e la recente vittoria, con una squadra infarcita di giovani, nella Coppa Cecafa (che coinvolge gli stati dell’Africa centrale e orientale), bissando il successo dell’anno scorso. Per stupire è ancora presto, però.

LA STELLA
Fayçal Ajab, capitano dell’El Merrikh e miglior giocatore sudanese, ha mostrato parte del suo valore nell’ultima finale della Coppa della Confederazione, persa in finale dalla sua squadra contro il Raja di Casablanca. E’ un creatore di gioco che non disegna la conclusione a rete. Può continuamente mettere in difficoltà le difese, anche a livello di Coppa d’Africa.

LA SQUADRA
Giocano tutti in Sudan i componenti della rosa che parteciperà alla Coppa d’Africa, e, curiosità, tutti militano nelle due formazioni di punta del Paese, l’Al Hilal e l’El Merrikh, entrambe localizzate a Omdurman, la città più grande del Sudan, separata da Khartoum solo dal Nilo. I primi sono arrivati alle semifinali della Champions africana, i secondi , guidati da Otto Pfister, attuale tecnico del Camerun, hanno perso solo in finale la Coppa della Confederazione, secondo trofeo per importanza nel Continente Nero. Molte attenzioni si rivolgono agli attaccanti Haithan Tambal e Abdelhamid Amarria, capocannoniere della recente Coppa Cecafa.

IL TECNICO
In Sudan ci si porta tutto da casa. Ovviamente anche il tecnico, Mohammed Abdallah, è sudanese e divide la panchina della nazionale, dove si è seduto nel 2004 in sostituzione del polacco Wojciech Łazarek, con il ruolo di assistente all’El Merrikh, club del quale è stato una leggenda da giocatore. Ha subito puntato su un gruppo di meno di 30 elementi, dove ha inserito pochissime novità. La vittoria sulla Tunisia nelle qualificazioni alla Coppa d’Africa ha galvanizzato l’ambiente, e la preoccupazione del tecnico è quella di tenere tutti bene ancorati a terra. Altrimenti si rischiano le brutte figure e, soprattutto,di interrompere una crescita costante che ha in manifestazioni come questa un banco di prova importante.

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